Social media e employer branding: strategie e best practice

Alzi la mano chi almeno una volta ha cercato sui social informazioni su un’azienda prima di candidarsi per un’offerta di lavoro! Succede a tutti: vogliamo sapere com’è l’ambiente, quali sono i valori aziendali e cosa dicono i dipendenti, soprattutto in un momento storico in cui il benessere lavorativo è diventato la massima priorità per i professionisti.

Ed è qui che entra in gioco il digital employer branding. Nel mondo del lavoro di oggi, le imprese hanno una forte necessità di comunicare ai potenziali candidati la propria mission, la vision, i valori, ma anche i benefit offerti, le opportunità di crescita, la cultura aziendale: in altre parole, la propria Employee Value Proposition.

Ecco quindi che i social media diventano lo strumento ideale per comunicare in modo autentico la realtà di un'azienda. D'altronde, sono il primo canale che le persone consultano per scoprire di più su un ambiente di lavoro e capire se quell’azienda possa essere il posto giusto in cui costruire la propria carriera.

Ma in che modo possono essere sfruttate le diverse piattaforme social per l'employer branding? Continua a leggere per saperne di più!

1. Le piattaforme social più efficaci per l’employer branding

Ogni piattaforma social ha caratteristiche uniche e può essere utilizzata in modi diversi per rafforzare l'employer branding di un'impresa: scopriamo quali sono i social media principali e le strategie migliori da adottare a seconda della piattaforma.

LinkedIn per l'employer branding

Iniziamo dal social media professionale per eccellenza: LinkedIn. 

Essendo la piattaforma più utilizzata dai professionisti per cercare lavoro, LinkedIn è perfetto per rafforzare la reputazione aziendale e attrarre candidati in target. Per farlo, è fondamentale pubblicare contenuti di valore, come:

• post e articoli su iniziative aziendali, progetti di innovazione e successi raggiunti;
• testimonianze dirette dei dipendenti, attraverso interviste o brevi video in cui raccontano la loro esperienza in azienda;
• annunci di lavoro con descrizioni chiare e dettagliate sulle opportunità di carriera e sulla cultura aziendale;
• coinvolgimento degli stessi dipendenti nel condividere post e opinioni sulla vita in azienda, sfruttando il loro network personale per aumentare la visibilità del brand. Per saperne di più su questo tema puoi leggere il nostro articolo: Linkedin employee advocacy: le fasi per iniziare.

Instagram per l'employer branding 

Instagram è la piattaforma ideale per mostrare il lato più umano e coinvolgente dell'azienda, sfruttando immagini e video per raccontare la cultura aziendale. Alcune strategie efficaci includono:

• Instagram Stories e Reel per condividere contenuti dietro le quinte, eventi aziendali, giornate tipo dei dipendenti e attività di team building;
• post e caroselli per mettere in evidenza i valori aziendali, le iniziative di welfare e i benefit offerti;
• takeover dei dipendenti, ovvero lasciare la gestione delle Stories per un giorno a un collaboratore, che può mostrare la sua routine lavorativa e rispondere alle domande della community;
• hashtag aziendali, da usare in ogni post per rafforzare l’identità e facilitare la ricerca di specifici contenuti legati all’azienda.

TikTok per l'employer branding 

TikTok si sta rivelando una piattaforma sempre più potente per attrarre nuovi candidati, soprattutto della Gen Z. Il suo linguaggio informale e il formato video breve permettono di raccontare la vita in azienda in modo creativo e autentico. Alcuni modi efficaci per sfruttarlo includono:

• trend e challenge virali, per mostrare il lato più innovativo e divertente della cultura aziendale;
• video storytelling, in cui i dipendenti raccontano la loro esperienza, magari rispondendo a domande comuni su com’è lavorare in azienda;
• dietro le quinte di eventi aziendali o progetti speciali, per creare engagement e mostrare la realtà lavorativa in modo trasparente;
• Q&A interattivi, dove il team HR può rispondere a domande frequenti sui processi di selezione e sulla vita in azienda.

2. Strategie di employer branding sui social media: alcuni esempi

Vediamo ora qualche esempio concreto di aziende che hanno sfruttato i propri canali social per l'employer branding. 

Ferrero

Ferrero è un esempio eccellente di come un’azienda possa utilizzare i social media per raccontare la propria cultura aziendale e attrarre nuove persone. Attraverso la rubrica di LinkedIn e Instagram Ferrero Career Bites, l’azienda offre pillole di contenuti sul mondo del lavoro, con testimonianze dirette dei dipendenti e consigli di carriera per i candidati. Un format ideale per coinvolgere potenziali candidati in modo autentico e informativo. Non solo: il progetto prevede anche sessioni di webinar live, che gli interessati possono seguire sul sito Ferrero.

Un altro esempio efficace è We Are Ferrero, la serie di post dedicati alle storie delle persone che lavorano in Ferrero. Attraverso brevi video e interviste, i dipendenti raccontano la propria esperienza, mettendo in evidenza i valori aziendali e le opportunità di crescita offerte dall’azienda. Questo approccio aiuta a costruire un employer brand forte e credibile, dando voce a chi vive realmente l’esperienza lavorativa all’interno dell’azienda.

L’Oréal

L’Oréal è un altro esempio di eccellenza nel digital employer branding, con una forte presenza sui social media per attrarre e coinvolgere le persone. L’azienda utilizza LinkedIn per raccontare la cultura aziendale, attraverso iniziative come Purpose at L’Oréal Research & Innovation, che mettono in evidenza il valore dell’innovazione all'interno di L'Oréal e più in generale i valori e il purpose dell'impresa. 

Un’altra strategia vincente è il format Career Talk, in cui dipendenti e leader aziendali condividono le loro esperienze, offrendo spunti preziosi ai candidati interessati a entrare in L’Oréal. La rubrica è condivisa nella pagina LinkedIn dell'azienda, e viene ripresa anche all'interno della sezione Careers del sito. Inoltre, l’azienda valorizza le opportunità di carriera per i giovani attraverso post dedicati agli stagisti e ai nuovi talenti, mostrando le loro esperienze quotidiane negli uffici e nei laboratori di ricerca.

Grazie a una comunicazione autentica e dinamica, L’Oréal riesce a trasmettere la propria Employee Value Proposition in modo efficace, attirando professionisti appassionati di innovazione e del settore beauty.

In conclusione, l'employer branding è una leva strategica essenziale per attrarre e fidelizzare le persone, e oggi non può prescindere dall'utilizzo dei social media. Sfruttando al meglio le diverse piattaforme e adottando strategie mirate, le aziende possono rafforzare la loro reputazione e costruire una relazione solida con i potenziali candidati. Investire in digital employer branding oggi significa assicurarsi un vantaggio competitivo nel mercato del lavoro di domani.

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