Il Business Model Canvas come strumento di innovazione d'impresa
Scopri come il Business Model Canvas di DD aiuta le imprese a innovare e a creare strategie di successo per la crescita nel mercato digitale.
DI Sofia Negri / agosto 2024
Nell'era dell'innovazione e dei rapidi cambiamenti, le aziende devono adattarsi costantemente per rimanere competitive e rilevanti sul mercato. In questo contesto dinamico, uno strumento che si è rivelato fondamentale per l'innovazione d'impresa è il Business Model Canvas. Sviluppato da Alexander Osterwalder e Yves Pigneur, il Canvas offre un approccio strutturato e visuale per analizzare e innovare in azienda. Definito dagli autori come:
“uno strumento concettuale che contiene un insieme di obiettivi, ipotesi di sviluppo e le loro possibili relazioni con l'intento di esprimere la logica di business di una specifica impresa. Ne consegue che diventa necessario capire come poter semplificare la rappresentazione e la comunicazione del valore da offrire ai clienti, di come questo venga realizzato e con quali conseguenze economico finanziarie.”
In questo articolo, esploreremo l'importanza del BMC nella metodologia strategica di DD e come può aiutare le aziende a raggiungere i propri obiettivi di crescita e successo.
Business Model Canvas: innovazione nei modelli di business
Il Business Model Canvas è costituito da nove elementi che rappresentano e definiscono la logica con cui un'organizzazione genera valore per se stessa, i suoi clienti e gli stakeholder interessati.
Come approfondito nell'articolo, Business Model Canvas: cos'è, a cosa serve, come compilarlo e utilizzarlo, il BMC è fondamentale nella metodologia strategica perché consente di analizzare, progettare e comunicare il modello di business in modo efficace, facilitando l'identificazione delle opportunità, la generazione di idee innovative e l'allineamento strategico tra i membri del team e il target di riferimento.
Su cosa si basa il Business Model Canvas?
- Sintesi visiva: il BMC fornisce una rappresentazione visiva del modello di business su un'unica pagina, organizzando le informazioni in blocchi chiave. Ciò permette di avere una visione d'insieme chiara e concisa del modo in cui l'organizzazione crea, offre e cattura valore.
- Comunicazione e allineamento: utilizzando il BMC, i membri del team e gli stakeholder possono comunicare facilmente tra loro, condividendo una comprensione comune del modello di business. Questo strumento favorisce l'allineamento strategico e promuove la discussione sui vari elementi del modello.
- Identificazione delle opportunità e delle lacune: l'analisi visiva può rivelare eventuali lacune o disallineamenti all'interno del modello, offrendo spunti per la creazione di nuove strategie e individuare possibili opportunità di innovazione o miglioramento.
- Esplorazione di alternative: grazie alla sua natura modulare, il BMC consente di esplorare diverse opzioni per il modello di business. È possibile testare ipotesi, valutare scenari e sperimentare nuove combinazioni di blocchi senza dover ridisegnare completamente il modello.
- Aggiornamento e adattamento: il BMC è uno strumento flessibile che può essere facilmente modificato e aggiornato in base al cambiamento delle condizioni di mercato, delle tecnologie o delle strategie aziendali. Permette di tenere traccia delle evoluzioni nel tempo e di adattare il modello di business di conseguenza.
Questo stesso modello può essere impiegato anche nell'ambito del processo di definizione di una strategia aziendale sui canali digitali, vediamo come.
BMC: come viene impiegato da DD
Come colmare il divario tra la strategia aziendale e la comunicazione d'impresa nel contesto del marketing digitale? Affinché si possa sviluppare una strategia di posizionamento efficace sui canali digitali, è indispensabile integrare la metodologia di lavoro con il why di un’azienda, ovvero il motivo per cui l'azienda esiste e opera.Come allineare, quindi, il valore offerto dall’impresa al target di riferimento? In primo luogo, ci si concentra su attività finalizzate ad indagare il nucleo strategico d’impresa e a farne emergere i fattori critici di successo comunicativi dell’impresa.
Per identificare i principali temi di comunicazione volti a sostenere il posizionamento aziendale sui canali digitali, DD ha scelto di utilizzare il Business Model Canvas, come metodologia di lavoro per estrapolare i fattori chiave di successo dell'azienda, nella declinazione del Business Model Canvas Comunicativo. In questo caso, il Business Model Canvas Comunicativo è costituito da sette blocchi essenziali anziché nove, che permettono di concentrarsi sugli elementi di valore distintivi: Rete di valore (Partner chiave), Attività chiave, Risorse strategiche, Proposta di valore, Relazioni con i clienti, Canali e, infine, Segmenti di clientela.
Per compilare correttamente il BMC comunicativo, l'approccio consiste nel concentrarsi sugli elementi di valore e sui futuri driver comunicativi correlati a ciascuna delle sette aree, attraverso un confronto diretto con il management dell'azienda. Questa fase viene chiamata assessment strategico per il posizionamento comunicativo ed è parte di una più ampia metodologia adottata nell'ambito della strategia consulenziale e messa in atto per diverse tipologie di clienti, sia B2C che B2B.
L'importanza del BMC nella metodologia strategica
Per agevolare la pianificazione, l'implementazione e la valutazione delle performance di una strategia di posizionamento sui canali digitali, DD ha creato una metodologia strutturata in sei fasi:- Allineamento interno delle fonti di valore;
- Allineamento delle fonti di valore con l'ambiente esterno;
- Allineamento dei processi comunicativi;
- Allineamento delle performance;
- Attuazione della digital strategy;
- Analisi e reporting.
- Focalizzazione sul nucleo strategico d'impresa: formalizziamo la missione, la visione e i valori dell'azienda, che non devono rimanere concetti astratti, ma devono tradursi nell'essenza della strategia competitiva aziendale.
- Definizione del Business Model Canvas Comunicativo: per calare a terra gli elementi che compongono le 7 aree del BMC si organizza un workshop con il management dell'azienda. L’obiettivo delle giornate di workshop è derivare una mappa dei fattori critici di successo dell’azienda per usarli come driver di tutta la comunicazione futura di impresa.
- Definizione delle Buyer Personas: identifichiamo le diverse figure rappresentative dei nostri clienti ideali, definendo le loro caratteristiche demografiche, comportamentali e psicografiche attraverso ricerca quali-quantitative. Questo ci aiuta a personalizzare la nostra comunicazione per rispondere meglio alle esigenze e ai desideri dei nostri target di riferimento.
In conclusione, in DD utilizziamo una metodologia rigorosa, combinata con un approccio creativo, per sviluppare una strategia digitale efficace per il posizionamento di imprese B2B e B2C. Questo processo non può prescindere dalla creazione di un BMC comunicativo che ci consente di definire i Fattori Critici di Successo che rendono distintiva una specifica realtà e di chiarire gli obiettivi da perseguire con l’attività di comunicazione d’impresa.
🐙 Il nostro metodo consulenziale è studiato per aiutarti a impiegare le leve della Digital Transformation per posizionare l'azienda sui canali digitali e competere all'interno del mercato, generando nuove prospettive di crescita del business.
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CHI L’HA SCRITTO?
Amante della frenesia di Milano, si ricarica facendo yoga nella natura della campagna da dove proviene. Campionessa di power nap, va sempre a fondo alle questioni non lasciandosi sfuggire neanche un dettaglio, sia online che offline. In ufficio conosciuta anche come la più grande esperta di tartare e bevitrice di Coca Cola.