Innovazione digitale

AI generativa: cos’è e come funziona

L'AI generativa è una branca dell'intelligenza artificiale con lo scopo di creare nuovi contenuti a partire da precisi prompt. Scopri come funziona.

DI Redazione / ottobre 2024

Il mondo odierno è caratterizzato da un'incessante digital transformation: ogni giorno vengono sviluppate novità e sono immessi nel mercato software con nuove potenzialità.

Tutte queste accelerazioni nel mondo digitale abilitano le persone a nuovi modi di vivere le esperienze quotidiane. Qualche esempio degli ultimi sviluppi tecnologici? Dalla “semplice” intelligenza artificiale, siamo arrivati all’AI generativa. E se ancora non sai cos'è l'AI generativa, allora sei nel posto giusto per scoprirlo!

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1. Cos'è l'AI generativa e le differenze con l'AI

AI generativa è l'acronimo di "Artificial Intelligence", che in italiano è tradotto in "Intelligenza Artificiale". Come anticipato, l'AI generativa è un'evoluzione dell'AI: prima di comprendere nel dettaglio cosa sia l'AI generativa è quindi bene definire cos'è l'intelligenza artificiale.

Il dizionario Devoto-Oli definisce l’Intelligenza Artificiale come un settore che combina gli interessi dell’informatica e delle neuroscienze al fine di costruire e simulare le funzioni intellettive della mente umana. Nel farlo, fa leva sulle funzionalità delle macchine (hardware) e dei programmi (software).

L'obiettivo dell’intelligenza artificiale è quindi quello di emulare il funzionamento della mente umana. Ma cosa cambia allora tra AI e AI generativa?

Il termine generale "Intelligenza artificiale" è molto ampio e generico e pertanto include molte tecnologie differenti. Il suo scopo è riprodurre in modo artificiale alcune attività che sono naturalmente svolte dall'intelligenza umana. Tra le varie applicazioni dell'intelligenza artificiale si ha: l'elaborazione del linguaggio naturale, l'analisi e la previsione dei dati, gli algoritmi decisionali e molto altro ancora.

L’intelligenza artificiale generativa è una branca dell'intelligenza artificiale e più nel dettaglio del machine learning ovvero quella disciplina che ha l'obiettivo di addestrare i computer a imparare dai dati, elaborati e strutturati secondo un modo specifico, precedentemente immessi. L'AI generativa, basandosi su questo presupposto, ha il compito di generare nuovi contenuti a partire da un set di dati esistenti e già analizzato immesso tramite dei prompt. Per questo è chiamata anche intelligenza artificiale creativa.

Ma come funziona l'AI generativa? Continua a leggere per scoprirlo!

2. Come funziona l'AI generativa

Abbiamo detto che lo scopo dell'AI generativa è quello di creare nuovi contenuti multimediali - foto, video, audio, testi - a partire da un set di dati. In pratica, l'AI generativa sfrutta le funzionalità avanzate del deep learning e del machine learning per restituire un risultato che rispetta le indicazioni fornite come input e che sia quanto più realistico possibile, secondo le caratteristiche simili ai modelli di dati con cui è stata addestrata.

Ma come dare informazioni all'AI generativa affinché crei per noi qualcosa? L'AI generativa funziona a seguito dell'immissione di un prompt. Con questo termine si intende una frase o un’istruzione, elaborata in linguaggio naturale (il nostro), che indica un'attività specifica da svolgere.

Attraverso i prompt è possibile quindi attivare diverse risposte da parte dell'AI generativa. Qualche esempio? Scoprilo nel prossimo paragrafo.

Se invece vuoi approfondire come redigere un prompt efficace, abbiamo scritto una guida pratica: "Guida avanzata a ChatGPT: prompt engineering e design per output"

3. Esempi di AI generativa

Diversi sono i contenuti e le azioni che si può chiedere di realizzare all'AI generativa. Di seguito vediamo i principali.

Generazione di contenuti testuali con l'AI generativa

Un primo formato che si può richiedere all'AI generativa di realizzare sono diversi compiti testuali. Software come il famoso ChatGPT consentono di:

  • rispondere a domande su vari argomenti;
  • fornire informazioni su una vasta gamma di temi - dalla scienza, alla cultura, allo sport fino alla tecnologia;
  • supportare nella redazione di testi, come articoli, copy social e altro ancora;
  • fare conversazione,
  • tradurre dei testi da altre lingue,
  • avere un supporto nell'ideazione di nuovi contenuti.

AI generativa ed elaborazione di immagini e video

Un altro campo dell'AI generativa è la creazione di immagini. Per farlo è possibile sia inserire degli input testuali, sia degli stimoli grafici. Attraverso software come Dall•E o Remini è possibile creare:

  • Illustrazioni grafiche
  • Contenuti di Design
  • Concept Art
  • E-commerce
  • Disegni
  • Collage
  • Personalizzazioni

Un'altra potenzialità dell'AI generativa è quella di aggiungere o togliere degli elementi dai contenuti immessi, questa capacità viene propriamente chiamata inpainting.

Ma non solo contenuti statici: negli ultimi mesi sta evolvendo sempre di più anche l'AI generativa per la produzione di veri e propri video.

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Incremento della produttività aziendale con l'AI generativa

L'ultimo ambito di applicazione che approfondiremo sull'AI generativa è legato alla produttività aziendale e al mondo del lavoro. Gemini, lanciato da Google, è una piattaforma multimediale capace di integrarsi con tutti gli altri programmi e applicazioni di Google. Supporta la produttività lavorativa quotidiana in quanto è in grado di riassumere le conversazioni audio, le interviste o le presentazioni registrate sull’apposita applicazione di registrazione vocale. Inoltre, offre risposte automatiche intelligenti – le cosiddette “Smart Reply” – direttamente dalla tastiera Gboard e anche su WhatsApp.

Un altro software che semplifica lo svolgimento delle attività professionali è Copilot il quale, integrandosi con le altre applicazioni di Microsoft, consente agli utenti di avere una maggiore efficienza. Come?

  • Dà avvio alla scrittura creativa in Word, risparmiando ore di lavoro grazie alla creazione di bozze di testo.
  • Migliota l’analisi dei dati in Excel, evidenziando le tendenze e presentando i risultati con visualizzazioni efficaci.
  • Crea presentazioni in PowerPoint.
  • Filtra la posta in arrivo di Outlook secondo una scala di priorità.

Anche ChatGPT può favorire i processi interni aziendali, ne abbiamo parlato in questo articolo: "ChatGPT per aziende: massimizza output, riduci costi e potenzia i processi".

 

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