Formazione

Millennials in azienda: come cambia la formazione?

I Millenials sono la generazione della Digital Transformation. Come deve cambiare la formazione in azienda per essere coinvolgente nei loro confronti?

DI Gaetano Di Giuseppe / giugno 2024

Millennials? Sì, ormai questa parola la sentiamo pronunciare sempre più spesso e, che ci piaccia o meno, tutti abbiamo imparato a conoscerli e riconoscerli. Ma apriamo una piccola parentesi: chi fa parte di questa generazione che tutti i marketers vogliono raggiungere? I Millennials (o Generazione Y) sono nati tra gli anni ’80 e il 2000, dunque cresciuti nel bel mezzo della rivoluzione digitale.

Non solo ragazzini: oggi gli appertenenti a questa generazione possono avere quasi 40 anni. È per questo che rappresentano una fetta sempre più importante all’interno di qualsiasi azienda. A questa generazione, infatti, appartengono da un lato i manager più giovani e dall’altro le nuove leve. Possiamo senza dubbio dire che i Millennials rappresentino il futuro prossimo di ogni azienda.

Di conseguenza, risulta fondamentale investire tempo e risorse nella loro formazione in azienda e crescita professionale. Se il contesto della trasformazione digitale ha segnato la nascita di nuove esigenze e nuovi stili di vita, come bisogna ripensare la formazione per allinearla alle nuove esigenze del mercato del lavoro?

Ecco i punti cardine su cui deve poggiare la formazione in azienda per essere efficace nei confronti della Generazione Y.

1. L’importanza del video

L’evoluzione della tecnologia e i social media hanno permesso di creare e diffondere contenuti multimediali a basso costo, contribuendo a rafforzare il trend  del visual learning. Il video è uno strumento didattico ampiamente validato e molti docenti ne fanno uso durante le lezioni, non solo per facilitare l’apprendimento ma anche per rendere più piacevoli i momenti didattici.

2. Essere Multitasking

I Millennials sono, per loro stessa natura, multitasking e dunque anche la formazione deve strutturarsi su più livelli. Sedersi e ascoltare un docente non è abbastanza coinvolgente per questa generazione! Ecco perché risulta vincente integrare un livello digitale a quello fisico per stimolare il loro interesse: condividere informazioni sulla lezione su Facebook, intervenire o fare domande attraverso un live tweeting, creare dei contest su instagram etc.

3. Stay relaxed

Diversi studi hanno evidenziato quanto i millennials preferiscano un ambiente di apprendimento informale che consenta loro di interagire con il docente e con gli altri studenti. Per questo motivo risulta importante creare aule dalle dimensioni non eccessive per favorire il dibattito e il confronto tra i partecipanti.

Meno slides, più video! Meno formazione frontale, più partecipazione!

In un mondo caratterizzato da information overload come quello dei Millenials, la formazione deve essere ripensata in una logica di aggiornamento e di in-formazione continua e il digitale è certamente il tema del momento. Come fare allora?

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Gaetano Di Giuseppe
Gaetano Di Giuseppe

Classe 1992, arrivato da Salerno a Milano con l'alta velocità. Laureato in Marketing Management, con un background umanistico e un passato nel teatro. Oggi Partner & Business Development Manager in DD!

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