L'importanza delle Competenze Digitali: Una Guida per Lavoratori e Aziende
Investire nella formazione digitale è fondamentale per il successo aziendale. Scopri come le competenze digitali migliorano il lavoro e la competitività.
DI Rachele Zapparoli / agosto 2024
Nell'era digitale in cui viviamo, le competenze digitali stanno diventando sempre più cruciali sia per i lavoratori che per le aziende. È sotto gli occhi di tutti che la rapida evoluzione delle tecnologie digitali ha trasformato il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e interagiamo con il mondo circostante.
In questo contesto, acquisire e sviluppare competenze digitali è diventato un requisito essenziale per distinguersi e rimanere competitivi sul mercato del lavoro.
“il saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.”
Ma addentriamoci nelle maglie di questo argomento. Una cosa è certa, quando si parla di competenze digitali non si può fare a meno di cadere nella distinzione tra hard skill e soft skill. Quali sono quindi le differenze principali?
Le Digital Hard Skill sono tutte quelle competenze digitali di natura tecnica e quantificabile che si acquisiscono mediante specifici percorsi formativi, oppure con l’esperienza concreta sul posto di lavoro e sono dimostrabili attraverso il possesso di un attestato o una certificazione.
Alcuni esempi sono:
- saper utilizzare programmi e pacchetti informatici;
- conoscere i linguaggi di programmazione (Python, JavaScript e MySQL);
- saper utilizzare specifiche tecnologie o specifici macchinari.
Le Digital Soft Skill, invece, sono competenze trasversali che un professionista possiede a supporto delle proprie capacità tecniche, non hanno quindi niente a che vedere con la conoscenza pratica di uno strumento tecnologico ma riguardano il come ci si approccia ad esso. Di conseguenza sono difficili da dimostrare e quantificare, possono essere classificate in: Digital Soft Skill di base, Digital Soft Skill per la collaborazione e Digital Soft Skill per la comunicazione e la vendita.
Se ti interessa approfondire queste competenze, leggi l’articolo “Le Digital Soft Skill per il lavoro del futuro”.
Sorge spontanea una domanda: in questo universo di competenze, quali sono le competenze digitali fondamentali che una persona dovrebbe oggi possedere?
Il DIGCOMP risponde a questo quesito! Si tratta del Digital Competence Framework for Citizens, un framework definito dalla Commissione Europea che delimita le competenze digitali che i cittadini devono possedere per essere competitivi nel mondo del lavoro.
In particolare, il framework europeo organizza le competenze digitali in 5 aree fondamentali:
- Alfabetizzazione su informazioni e dati: consiste nel sapere scegliere i dati, saperli analizzare e organizzarli in modo ordinato;
- Comunicazione e collaborazione: capacità di comunicare e di condividere le informazioni mediante l’utilizzo di piattaforme digitali;
- Creazione di contenuti digitali: capacità di creare, rielaborare e integrare contenuti digitali rispettando le regole vigenti sul copyright;
- Sicurezza: capacità di riconoscere le possibili minacce presenti negli ambienti digitali per proteggere in modo efficace i dispositivi e la propria privacy.
2. Vantaggi e benefici delle competenze digitali
Vediamo ora una panoramica dei principali vantaggi e benefici che le competenze digitali possono apportare sia ai lavoratori che alle aziende.
Le competenze digitali consentono ai lavoratori di rimanere al passo con le nuove tendenze tecnologiche e di adattarsi ai cambiamenti nel mondo del lavoro. Mantenere le competenze digitali aggiornate può promuovere lo sviluppo professionale e garantire la rilevanza sul mercato del lavoro. Allo stesso tempo, possedere competenze digitali avanzate può aumentare le possibilità di trovare un posto di lavoro e più in generale migliorare le prospettive di carriera.
Non si tratta solo di maggiori opportunità di lavoro o di sviluppo professionale ma anche di maggior efficienza e produttività nel day by day. Infatti, le competenze digitali permettono ai lavoratori di utilizzare in modo efficace gli strumenti e le tecnologie digitali. Ciò porta a un aumento dell'efficienza e della produttività nel completamento delle attività quotidiane, consentendo di risparmiare tempo e sforzi.
Allo stesso tempo le competenze digitali contribuiscono a facilitare la trasformazione digitale delle imprese in molteplici modalità:
- Le aziende che investono nello sviluppo delle competenze digitali dei propri dipendenti possono acquisire un vantaggio competitivo sul mercato. Possedere una forza lavoro digitalmente competente può favorire l'innovazione, migliorare l'efficienza operativa e stimolare la crescita aziendale;
- Le competenze digitali, all’interno di un ambiente aziendale in continua evoluzione, sono essenziali per affrontare i rapidi cambiamenti tecnologici. Le aziende con dipendenti con solide competenze digitali sono in grado di adattarsi più facilmente alle nuove tecnologie e alle esigenze del mercato;
- Le competenze digitali facilitano la comunicazione e la collaborazione tra i dipendenti. Gli strumenti digitali consentono di condividere informazioni, idee e risorse in modo rapido ed efficiente, favorendo un ambiente di lavoro collaborativo e stimolante.
3. L’importanza delle competenze digitali per il successo aziendale
La rilevanza delle competenze digitali per il successo aziendale è sempre più evidente nell'era digitale in cui viviamo. Tanto più se pensiamo al fatto che l'avvento delle tecnologie digitali ha portato a cambiamenti significativi nei modelli organizzativi e nelle competenze richieste. Oggi le aziende devono adattarsi a nuovi modelli di business basati sulla digitalizzazione e sull'automazione.
All’interno di questo panorama le competenze digitali diventano imprescindibili per sfruttare tutte le opportunità offerte dalla Digital Transformation. Skill come la cybersecurity, l'analisi dei dati, la gestione delle reti e la programmazione sono sempre più richieste dalle aziende per affrontare le sfide della nuova economia digitale.
In questa direzione il World Economic Forum ha elencato le 10 competenze fondamentali per il lavoro del futuro, tra cui troviamo l’uso di tecnologie, progettazione e capacità di analisi ma anche creatività, flessibilità e spirito d’iniziativa. Forbes ha integrato questo elenco, aggiungendo 6 competenze trasversali essenziali tra cui intelligenza emotiva, team working, consapevolezzza etica e della diversity.
Inoltre il Forum evidenzia come la grande maggioranza dei leader aziendali (94%) si aspetta che i dipendenti acquisiscano nuove competenze sul posto di lavoro, ne consegue che il 50% dei lavoratori dovrà aggiornare le proprie competenze nei prossimi cinque anni.
Essere reattivi, aperti al cambiamento ma soprattutto disposti ad investire nella formazione sono le tre condizioni essenziali per affrontare il futuro.
La formazione è infatti l’ingrediente fondamentale che hanno le aziende per sviluppare o potenziare le competenze digitali dei dipendenti.
Le aziende che investono nella formazione garantiscono ai propri dipendenti di acquisire le competenze necessarie per riuscire ad utilizzare al meglio le tecnologie digitali. Ma non solo, una formazione continua e mirata è ciò che consente ai dipendenti di migliorare le proprie competenze e di contribuire all'innovazione aziendale. Ciò può avvenire attraverso: programmi di formazione interna o esterna, corsi, workshop, mentoring o piattaforme di e-learning.
Ma esistono delle strategie per rafforzare le competenze digitali all'interno delle aziende? Si, vediamo degli esempi di strategie per rafforzare e valorizzazione le competenze digitali in impresa:
- creare un ambiente di apprendimento continuo
- promuovere la cultura dell'apprendimento e dell'innovazione
- identificare le esigenze di formazione dei dipendenti attraverso valutazioni delle competenze
- implementare programmi di formazione personalizzati
- avvalersi di piattaforme digitali per l'apprendimento e la collaborazione
4. I numeri delle competenze digitali: statistiche e dati rilevanti
Negli ultimi anni, il mercato del lavoro ha visto trasformazioni significative.
E nonostante l’impiego delle competenze digitali sia in forte aumento in tutti i settori e le aree aziendali, come rileva l’ultimo Osservatorio sulle Competenze Digitali, l’Italia si trova in una posizione di arretratezza rispetto alla media europea: il 43% della popolazione italiana è sprovvista delle competenze necessarie.
Il rapporto rivela che le imprese italiane cercano professionisti con una solida expertise tecnica, ma anche competenze trasversali come problem solving, gestione dello stress e capacità comunicative. La domanda per competenze specialistiche è in aumento, soprattutto in ambiti come intelligenza artificiale, Internet delle Cose (IoT), robotica e cloud computing. In particolare, l'analisi dei dati, la programmazione, la gestione delle reti e la cybersecurity sono sempre più cruciali per sfruttare le potenzialità dell'Industria 4.0 e migliorare l'efficienza aziendale.
Ulteriori statistiche provengono da un’indagine effettuata da Salesforce sul livello di competenze digitali in Italia. Secondo il Digital Skills Index solamente il 13% degli italiani dichiara di possedere competenze nell’ambito dell’intelligenza artificiale, oggi ritenuta una tra le competenze digitali più richieste dalle aziende.
In particolare, l’indagine mette in evidenza la presenza di un gap tra le competenze di cui le imprese hanno bisogno e quelle effettivamente utilizzate dai dipendenti italiani. In questo senso, l’82% dei lavoratori afferma di utilizzare nel proprio lavoro giornaliero le competenze digitali mentre una piccola percentuale sottolinea di non avere competenze che vanno oltre le tecnologie di collaborazione, l’amministrazione digitale e il project management.
Le potenzialità delle nuove tecnologie sembrano catturare l’interesse dei lavoratori italiani che si mostrano sempre più disposti ad apprendere nuove conoscenze in ambito tecnologico. Questo aspetto, come sottolinea l’indagine, rivela come le aziende abbiano l’opportunità di colmare il gap di competenze digitali fornendo ai propri dipendenti percorsi di formazione continua.
“Gli odierni venti contrari che le imprese stanno affrontando dimostrano la necessità di incorporare la resilienza a tutti i livelli aziendali e un primo passo è rappresentato dalla scelta di investire nella tecnologia e nelle competenze giuste. Man mano che sempre più aziende integrano processi di intelligenza artificiale e automazione per semplificare le proprie operazioni e aumentare l'efficienza, la necessità di formare i propri dipendenti per sfruttare questi strumenti diventerà ancora maggiore. Complementare l'entusiasmo dei dipendenti per le opportunità offerte da questi strumenti con efficaci programmi di sviluppo delle competenze dovrebbe essere una parte importante del piano strategico di ogni manager.”
— Mauro Solimene, Country Leader di Salesforce Italia
5. Il piano nazionale per le competenze digitali
Il Piano operativo, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è un documento strategico che punta a colmare il gap digitale Italiano entro il 2025. Al suo interno sono presentate tutte le azioni di sistema definite per l'attuazione della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali.
Il Piano indirizza pertanto 41 linee di intervento individuate nella Strategia attraverso 111 azioni e prevede un cruscotto di oltre 60 indicatori per monitorare l’impatto sui 4 assi di intervento (istruzione e formazione superiore, forza lavoro attiva nel privato e nel pubblico, competenze specialistiche ICT, competenze per la cittadinanza).
Ad esempio tra gli obiettivi del Piano per il 2025 troviamo:
- Raggiungere il 70% della popolazione con competenze digitali di base;
- Raddoppiare la popolazione in possesso di competenze digitali avanzate;
- Triplicare il numero dei laureati in ICT e quadruplicare quelli di sesso femminile;
- Accrescere del 50% la quota di PMI che utilizzano specialisti ICT;
- Quintuplicare la quota di popolazione che utilizza servizi digitali pubblici.
Questi obiettivi hanno lo scopo di portare ad un significativo recupero nazionale sulle principali aree di sviluppo delle competenze digitali e di utilizzo di Internet, attuando una crescita economica e sociale che passi anche attraverso l’inclusione digitale e il superamento del divario di genere.
In conclusione, l'importanza delle competenze digitali per lavoratori e aziende non è un elemento da sottovalutare.
Le competenze digitali consentono ai lavoratori di adattarsi alle nuove sfide del mondo digitale, accrescere la propria produttività e migliorare le opportunità di carriera. Per le aziende, investire nelle competenze digitali dei dipendenti offre un vantaggio competitivo, permettendo loro di abbracciare l'innovazione, migliorare l'efficienza operativa e fornire soluzioni digitali ai clienti.
Sia i lavoratori che le aziende devono quindi riconoscere l'importanza di investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze digitali al fine di prosperare in questo nuovo panorama digitale.
CHI L’HA SCRITTO?
Con un passato nel campo della Filosofia e un presente nell’universo digitale, sono alla ricerca di un equilibrio tra l’idealismo e il pragmatismo. Ciò che è semplice non mi si addice, cerco la bellezza e l’armonia in ogni persona, oggetto e ambiente che incontro. Quando non sono online, guardo i tramonti.